Avvocato, giornalista e uomo politico italiano. Iniziò la
sua attività politica al liceo classico di Salerno con i movimenti non violenti
e radicali e nel 1982 fu tra i fondatori della Federazione dei Verdi, di cui fu
coordinatore e garante nazionale dal 1986 al 1990 e presidente dal 2001. Dopo
la laurea in Giurisprudenza, fu nominato consigliere comunale dei Verdi a
Salerno nel 1985 (fu uno dei primi consiglieri verdi nel Sud). Fu quindi
consigliere provinciale e regionale in Campania, coordinatore dei Verdi Europei
(1989) e nel 1992 venne eletto per la prima volta alla Camera. Convinto
ambientalista (è impegnato in diverse associazioni come WWF, Italia Nostra,
LIPU, Legambiente) e federalista, sostenne i referendum contro la caccia, il
nucleare e le campagne contro la pena di morte, contro la fame nel mondo e per
i diritti civili. In veste di presidente della
commissione Agricoltura della Camera (1998-2001), varò la riforma
dell'agricoltura italiana, condusse le battaglie contro gli OGM bloccando il
loro ingresso in Italia, pur aumentando i fondi per la ricerca in laboratorio e
in aree confinate, privilegiò le coltivazioni biologiche, si fece promotore
delle indagini conoscitive sul patrimonio forestale,
sulla pesca e acquacoltura e sui mangimi. Nominato ministro delle
Politiche Agricole e Forestali (2000-01) sotto il Governo Amato, fu il primo ministro
al mondo a ricoprire questa carica. Fondò numerose associazioni, tra cui il Centro giuridico di
denuncia a tutela dei consumatori, l'Associazione di protezione civile "Vigilanza Verde", l'osservatorio "Watchdog",
l'International Council for Local Environmental Initiatives (ICLEI), l'Osservatorio
parlamentare; per la tutela dell'agricoltura e dei
prodotti di qualità. Giornalista pubblicista, collabora con numerose riviste.
Dopo la vittoria dell'Unione alle elezioni politiche dell'aprile 2006, assunse
l'incarico di ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel secondo Governo Prodi (n. Salerno 1959).